Raggiungere il luogo di lavoro, azione che ripetiamo due volte al giorno per quasi trecento giorni l’anno, è uno degli aspetti maggiormente problematici nella vita di un lavoratore.
Il traffico e l’inquinamento sono causa di stress, nervosismo, calo della produttività ed impattano negativamente sulla salute.
Secondo una ricerca europea (commissionata da Ford a Opinion Matters), spostarsi da casa per raggiungere il posto di lavoro sta diventando un vero incubo.
Su un campione di 5.500 cittadini di Roma, Barcellona, Berlino, Londra, Madrid e Parigi, un dato emerge su tutti: è più stressante il tragitto Casa-Lavoro del lavoro stesso.
Alla luce di queste considerazioni appare chiaro come la mobilità casa-lavoro è uno dei principali problemi che un’ azienda attenta al welfare e all’ambiente deve risolvere. Ma come?
Gli spostamenti sistematici, che avvengono tutti i giorni nelle stesse fasce orarie da e verso il luogo di lavoro o di studio, sono i maggiori responsabili del traffico in aree urbane e dei principali problemi legati alla mobilità e all’ambiente. Si tratta però di spostamenti tanto problematici quanto prevedibili in quanto avvengono con regolarità nel tempo e nello spazio.
Il primo passo è quindi quello di cercare di comprendere questi spostamenti per poter individuare qual è la soluzione migliore che porti i maggiori risultati.
Chi compie questi spostamenti? Principalmente lavoratori e studenti. La loro mobilità rappresenta uno dei maggiori problemi relativi alla congestione stradale e alla mobilità urbana, con conseguenze drammatiche per l’ambiente, logorato dal continuo aumento delle emissioni di CO2 e per la salute delle persone, il loro stato d’animo, il loro livello di stress, la loro produttività e così via.
Il Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL) è uno strumento di sviluppo, implementazione e controllo di un insieme ottimale di misure utili per la razionalizzazione degli spostamenti casa-lavoro del personale dipendente.
La prima fase per la realizzazione di un piano è rappresentata dalla raccolta dati (attraverso una survey a cui partecipano tutti i dipendenti). La seconda dall’individuazione delle soluzioni ottimali. La terza dall’implementazione di queste soluzioni.
PERCHÉ UN PIANO SPOSTAMENTI CASA LAVORO
La redazione e attuazione di un Piano Spostamenti Casa Lavoro coinvolge vari attori (aziende, dipendenti, amministrazioni pubbliche, ecc) ognuno dei quali riporterà a vario titolo dei benefici.
Vantaggi per i lavoratori
- minori costi del trasporto
- riduzione dei tempi di spostamento
- possibilità di premi economici
- riduzione del rischio di incidenti
- maggiore regolarità nei tempi di spostamento
- minore stress psicofisico da traffico
- aumento delle facilitazioni e dei servizi per coloro che già utilizzano modi alternativi
- socializzazione tra colleghi.
Vantaggi per le imprese
- migliore accessibilità all’azienda, che fornisce un valore aggiunto per la stessa
- riduzione dei costi e dei problemi derivanti dai parcheggi
- migliori rapporti con l’area urbana circostante (più posti auto e meno rumore di traffico)
- riduzione dei costi per i rimborsi accordati sui trasporti
- riduzione dello stress dei dipendenti con il conseguente aumento della produttività
- riduzione dei costi dei trasporti organizzati o pagati dall’azienda
- conferimento di un’immagine aziendale sensibile ai problemi ambientali
- promozione di una filosofia aziendale basata sulla cooperazione.
Vantaggi per la collettività
- riduzione inquinamento atmosferico
- benefici in termini di sicurezza
- riduzione della congestione stradale
- riduzione dei tempi di trasporto
Ulteriori informazioni sono disponibili sul portale AITI4Mobilityhttp://aiti.mmanager.net