Il gruppo con sede a Castel San Pietro prevede di entrare nel SIX Swiss Exchange nel corso del secondo trimestre. Il Ceo Siccardi: «Ci permetterà di aumentare la nostra visibilità internazionale»
CATEL SAN PIETRO – La società ticinese Medacta sbarcherà presto alla borsa svizzera: il gruppo con sede a Castel San Pietro che sviluppa, produce e distribuisce in tutto il mondo dispositivi medici ortopedici e neurochirurgici prevede di entrare nel SIX Swiss Exchange nel corso del secondo trimestre, a seconda delle condizioni di mercato.
Fondata nel 1999 e controllata dalla famiglia Siccardi, l’impresa ha realizzato l’anno scorso un giro d’affari di 273 milioni di euro (309 milioni di franchi). È presente in dodici paesi, fra cui Stati Uniti, Giappone e Australia; i prodotti sono distribuiti in 20 stati. Medacta dispone di 400 brevetti e dà lavoro a 970 persone.
L’entrata in borsa (initial public offering, Ipo) avverrà solo attraverso azioni secondarie: la famiglia Siccardi – il fondatore è Alberto Siccardi, oggi presidente del consiglio di amministrazione – manterrà una quota di maggioranza, informa Medacta in un comunicato odierno.
«Crediamo che sia giunto il momento di espandere la nostra base azionaria», afferma il CEO Francesco Siccardi, citato nella nota. «L’arrivo in borsa ci permetterà di aumentare la visibilità di Medacta e di facilitare l’accesso ai talenti internazionali». Francesco è figlio di Alberto Siccardi ed è diventato presidente della direzione nel novembre 2018.
L’anno scorso il fatturato dell’azienda è salito dell’11% rispetto all’anno prima. Negli ultimi tre anni la crescita media si è attestata al 14%. Una buona metà dei ricavi è realizzata con prodotti per l’anca e un terzo con quelli per il ginocchio. Nel 2018 il settore della colonna vertebrale ha rappresentato circa il 7% del giro d’affari, mentre il segmento spalla e della medicina sportiva l’1%. La redditività viene definita elevata: il margine operativo Ebitda è del 32%.
Di una possibile quotazione dell’azienda sul mercato di Zurigo si parla ormai da tempo. In base all’esperienza trascorre circa un mese dal momento dell’annuncio al primo giorno di contrattazione delle azioni. Questo dovrebbe fare di Medacta la prima Ipo dell’anno in Svizzera. L’operazione di quotazione è accompagnata da Credit Suisse, Morgan Stanley, JP Morgan, UBS e Rothschild.